L’evento è realizzato grazie al contributo concesso dalla Direzione Generale Educazione, ricerca e istituti culturali - MiC del Ministero della Cultura e organizzato dalla Fondazione Gianfranco Dioguardi con il supporto scientifico della Soprintendenza Abap per la città metropolitana di Bari e dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Bari, con la collaborazione di questa Soprintendenza unitamente al Segretariato Regionale MiC della Puglia, alla Direzione regionale Musei della Puglia, alla DICAR - Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio, al Dipartimento ArCoD del Politecnico di Bari e all’Istituto IPSAIC Tommaso Fiore, e con il sostegno di Rossi Restauri srl e della spin-off D.A.BI.MUS – Digitalizzazione di Archivi, Biblioteche e Musei.
A dare il suo contributo nel Comitato d’onore, tra gli altri, il Direttore generale Archivi dott. Antonio Tarasco.
Il Soprintendente dott. Marco Giacomo Bascapè, quale membro del Comitato scientifico, parteciperà all’apertura della giornata di studio, modererà la III sessione della mattinata e contribuirà alla tavola rotonda di chiusura nel pomeriggio.
Il focus del convegno prende spunto da una serie fotografica inedita sulla difesa antiaerea dei monumenti pugliesi in guerra, conservata presso la Fototeca della Soprintendenza Abap per la città metropolitana di Bari, e ha l’obiettivo di generare un confronto interdisciplinare sulla protezione dei monumenti in guerra.
Nel corso degli eventi bellici del Novecento facciate ed ambienti interni degli edifici di culto, elementi di pregio artistico e storico di palazzi, beni archeologici e monumentali della regione Puglia, pur continuando a svolgere la loro funzione, sono stati momentaneamente blindati per scongiurare la devastazione.
Se durante la Grande Guerra e agli esordi del secondo conflitto i presidi erano puntuali e leggeri, via via che la guerra diventava più duratura e caratterizzata da bombardamenti strategici dirompenti ed incendiari, le opere di protezione antiaerea si moltiplicavano e diventavano sempre più robuste e murarie.
Ricostruire la storia di queste opere temporanee consente di delineare il mutamento del concetto di tutela definito in fase postunitaria.
Il convegno, programmato in concomitanza con l’anniversario della Liberazione d’Italia, riunisce autorevoli esperti nel campo del restauro afferenti al Ministero della Cultura e a diverse università italiane ed è articolato in un’unica giornata di studi suddivisa in quattro sessioni:
I - Le guerre mondiali in Puglia: protezione, danni, restauri e ricostruzioni del patrimonio architettonico;
II – La protezione del patrimonio architettonico in Italia nei conflitti mondiali: danni bellici, restauri e ricostruzioni;
III – Testimonianze di guerra conservate negli archivi e nelle biblioteche
IV – Il patrimonio architettonico e il rischio bellico: riflessioni e prospettive future
La partecipazione all’evento è gratuita e prevede il riconoscimento di 6 cfp per gli iscritti all’Ordine degli Architetti e 1 cfu per gli studenti universitari.
Si raccomanda la prenotazione del posto su: https://www.eventbrite.it/.../convegno-nazionale...
Per informazioni e contatti: sabap-ba.fototeca@cultura.gov.it
Il link all'evento:
https://www.facebook.com/events/995097665379120/?ref=newsfeed
