La dichiarazione di interesse culturale accerta la sussistenza nell'archivio, nella biblioteca o nei singoli documenti facenti parte di archivi e/o biblioteche di privati (famiglie, persone, associazioni, imprese, ecc.) delle caratteristiche di bene culturale (d. lgs. 22 gen. 2004, n. 42, art. 13 del Codice dei beni culturali e del paesaggio).
Consulta il Repertorio delle Dichiarazioni di interesse storico/culturale degli Archivi e delle Biblioteche di persone, famiglie, enti morali, culturali, musicali, associazioni, fondazioni, imprese, partiti politici, istituti di credito, cooperative, federazioni dal 1964 effettuate dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica delle Puglia.
Per documentarsi a livello regionale e nazionale sui beni archivistici e librari privati dichiarati di interesse culturale, sono disponibili tre banche dati:
- della Direzione Generale Archivi:
Dichiarazioni di interesse storico particolarmente importante
- della Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’autore:
Dichiarazioni di interesse culturale
- del Portale Amministrazione Trasparente - PAT del Ministero della Cultura